Preparazione

Nel 1937 avevo, finalmente, concluso la licenza liceale e, con un notevole esaurimento nervoso, avevo distrutto un amore giovanile, intenso e poetico, durato cinque anni. Di questo mai mi pentii; ma ben più complicato era ed è stato ritrovare una coerenza interiore, uno scopo nella vita, un nuovo orientamento alla mia individualità in grave crisi ai 21 anni.
Più di una volta avevo sentito il richiamo della pittura, in cui avevo mostrato istintive facoltà, evidente dote ereditata da un bisnonno materno …. continua a leggere

Maturazione

Nello studio all’Accademia di Belle Arti (1947-1952) elaboravo la competenza tecnica della pittura ad olio e approfondivo le conoscenze culturali e facoltà critica sia nelle espressioni letterarie che nelle esercitazioni in disegno.
Dopo il diploma all’Accademia, per molti anni perseverai a realizzare grandi composizioni in tecnica mista (1954-1964): lavori sbozzati ad acquerello su speciale preparazione (Hebing)(1) portate a termine con pittura a olio o con toni esaltati mediante la spatola… continua a leggere

Da Goethe a Steiner

La creazione del “puro colore” dell’insegnamento del Maestro antroposofo Beppe Assenza che frequentai dopo il 1947, destava nuove facoltà creative.
Approfondendo coscientemente la realtà dei colori se ne sperimentava non solo l’“azione sensibile e morale” quale Goethe ha caratterizzato nella ben nota “teoria dei colori” (Farbenlehre “Sinnlich-sittliche Wirkung der Farbe”) – “gaiezza del giallo, raccoglimento nell’azzurro, dignità nel rosso porpora”–, ma si procedeva alla penetrazione della “essenza dei colori” essenza dei fenomeni nella realtà del loro dinamico manifestarsi (Steiner, “Das Wesen der Farbe”) … continua a leggere

Share Button